Il “Diari Aperti Live Tour” di Elisa è passato ieri sera da Mediolanum Forum di Assago MI, segnando nuovamente una meravigliosa tappa.
“In fondo alcune rivoluzioni sono iniziate proprio dalla musica. Uniamoci e pensiamo all’ambiente nella quotidianità e alle risorse non come infinite“. (Elisa)
Musica ma non solo. C’è da sempre anche impegno ambientale nei progetti di Elisa che per la partenza del suo nuovo tour ha deciso di adottare 2.000 alberi per sensibilizzare il suo pubblico alla causa.
In collaborazione con la piattaforma online Treedom, Elisa prosegue il suo appello a favore dell’ambiente sostenuto anche nella tournée precedente e, durante i suoi live, dedica uno spazio riservato all’iniziativa.
Tutti gli alberi adottati sono stati piantati direttamente da contadini locali contribuendo a produrre benefici ambientali, sociali ed economici, ed Elisa (così come tutti coloro che adotteranno un albero) attraverso Treedom potrà seguire direttamente le sue piante a distanza.
L’artista conquista ora i grandi spazi dei palasport, aggiungendo l’ultimo tassello ad un progetto dal successo straordinario partito un anno fa con l’uscita di Diari Aperti (Disco di Platino) e proseguito con 50 date sold out nei teatri d’Italia, un fortunatissimo tour Europeo, un EP in inglese, “Secret Diaries”, pubblicato a sorpresa con alcuni brani legati coerentemente a Diari Aperti e un doppio album “Diari Aperti (Segreti Svelati)” contenente la tracklist del disco arricchita da inediti e duetti esclusivi.
Le prossime date in calendario del nuovo tour sono:
BRESCIA – BRIXIA FORUM – 30 novembre
BARI – PALA FLORIO – 04 dicembre 2019
CATANIA – PALACATANIA – 06 dicembre 2019
BOLOGNA – UNIPOL ARENA – 09 dicembre 2019
FIRENZE – MANDELA FORUM – 12 dicembre 2019
ROMA – PALAZZO DELLO SPORT – 17 dicembre 2019
Biglietti in vendita su ticketone.it.
Radio 105 è la radio ufficiale di “Diari Aperti Live Tour”
Nel ringraziare MN Italia, Friends & Partners e Asile Management per il graditissimo invito, vi lasciamo ad una selezione foto della serata a cura di Sandro Niboli