A distanza di 3 anni sono tornati nel 2018 i Therapy con un nuovo disco: Cleave
Il gruppo si fece notare agli inizi degli anni 90 grazie al loro alternative rock che venne subito messo nel calderone del grunge.
Negli anni il sound si è molto discostato da sound di Seattle per tornare ad una alternative rock più incisivo.
Nonostante siano usciti dalle classifiche, continuano ad incidere dischi e a fare concerti e proprio in questi giorni li vedranno salire sul palco a Milano e Padova.
Con Cleave la band ha lanciato l’ultima fase della loro carriera con la nuova etichetta Marshall Records. Seguire l’eccellente Disquiet del 2015 sarà sempre stata una sfida, ma quella su cui la band sembra aver prosperato.
Questo ultimo disco si apre con “Wreck It Like Beckett” che riporta alle menti i favolosi anni 90 chitarre potenti con la voce di Andy Cairns sempre impeccabile.
I testi sono cupi e l’ingresso di tanta melodia nei brani sembra quasi che la band voglia tornare all’interno delle classifiche in modo prepotente.
‘Kakistocracy’ e il singolo “Callow” parlano di temi molto pesanti e delicati come la depressione.
Tutto l’album sembra una ricerca spasmodica di questi demoni che in certi momenti della vita ti entrano per non uscirne più.
‘Success, Success Is Survival’ non parla di temi delicati e da solo un bel messaggio positivo a tinte fortemente melodiche.
‘Save Me From The Ordinary‘ fa tornare i demoni mentre ‘I Stand Alone’ e ‘dumb down’ sembrano essere scritti agli inizi degli anni 90 .
‘No Sunshine’. chiude il disco alla perfezione per far capire all’ascoltatore che i Therapy sono sempre gli stessi nonostante gli anni che passano .
Con la forte maturità i temi sono cambiati, da angoscia giovanile a temi come la depressione e frustrazione.
i suoi altri 33 minuti di eccellenza stilistica li consiglio a tutti i fans dell’alternaitve rock degli anni 90.
testo di Carlo Vergani