The Murder Capital al Locomotiv Club di Bologna 03NOV2023

The Murder Capital al Locomotiv Club di Bologna

Un infiammante ritorno per gli irlandesi The Murder Capital in Italia per tre date del The Clown’s Reflection Tour rispettivamente al Magnolia di Milano, al Locomotiv di Bologna e al Largo Venue di Roma.

Dublinesi dall’animo effervescente, James McGovern (voce), Damien Tuit (chitarra), Cathal Roper (chitarra/tastiere), Gabriel Paschal Blake (basso) e Diarmuid Brennan (batteria) portano in tour il loro secondo album Gigi’s Recovery uscito a distanza di 3 anni dall’album d’esordio When I Have Fears.

The Murder Capital hanno molto da raccontare ed entrano di diritto nella scena musicale post-punk come i connazionali Gilla Band e Fontaines DC. Evitiamo noiosi paragoni con quest’ultimi: assomigliano, sembrano, mi ricordano…sarebbe come trovare somiglianze tra Vasco Rossi e Ligabue solo perché provenienti dalla stessa Emilia.

C’è molta attesa per la data emiliana di The Murder Capital, è venerdi sera e il Locomotiv Club di Bologna è sold-out!
Ad aprire il concerto è la cantautrice Soak, ventisettenne di Derry (Irlanda del Nord), voce delicata e chitarra, una coccola per le orecchie.
Vorrei poterla rivedere, in un ambiente più intimo e raccolto a lei totalmente dedicato. Complimenti!

Finito il brevissimo open-act, rispettando in modo certosino l’orario del programma, ecco finalmente salire sul palco i The Murder Capital.
Sono le 21:45 e da quel momento la serata si fa molto calda.

 

Il concerto inizia con “Heart In The Hole”, nuovo singolo, uscito a fine settembre in occasione del tour Europeo:

“Dublino è lo scenario in cui noi siamo attori in continua evoluzione. Heart In The Hole è un’iniezione di umanità nel vuoto che si crea nell’ eccesso. Ricordandoci di riderne, mettendo in discussione le varie motivazioni , in attesa di vedere quale sarà la successiva evoluzione..”

Decisamente un inizio molto pepato, che non ci si aspettava e che scioglie ogni dubbio a chi lo avesse avuto.

James McGovern è un vero frontman!
Sfrontato e accattivante, a piccoli tratti angelico, con le sue movenze magnetiche,  invita il pubblico a ballare mentre in sottofondo partono le prime note della rabbiosa “More Is Less”.
Fans in delirio sottopalco!

Dopo le prime botte adrenaliniche, The Murder Capital iniziano a miscelare il loro repertorio più cupo e introspettivo. Le chitarre sono rumorose, la voce chirurgica. Sono potenti e malinconici, ti scavano dentro, nel profondo e ci si sente piacevolmente rapiti.

Concerto tiratissimo e senza alcuna pausa, termina con la potente “Feeling Fades” e stage diving di McGovern, al termine del quale scende direttamente dal palco e attira al banchetto del merch l’intero pubblico: siamo ipnotizzati. Chapeau!

Quello di questa sera entra di diritto nei migliori concerti vissuti nel 2023 e non vediamo l’ora di rivederli.

Questa la set-list della serata:

Heart in the hole
More is less
Return my head
Green & Blue
Gigi’s recovery
The lie becomes the self
Slowdance
The stars will leave their stage
Crying
Ethel
A thousand lives
On twisted ground
Only good things
Don’t cling to life
Feeling Fades

 

Foto Giulio Pavarani
Live report Na/Ste

 

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