Gli Starsailor portano il britpop sul palco di Largo a Roma nell’ambito della manifestazione Biennale Marte Live.
E anche se in Italia mancavano da molto, l’eco dei successi di un tempo non si era mai sopito, e lo si vede da un pubblico numeroso accorso nonostante un orario non proprio consono all’andamento dei live ultimamente suonati a Roma.
Classica formazione, Ben Byrne all batteria, James Stelfox al basso, James Walsh per chitarra e voce e Barry Westhead alle tastiere a cui si aggiunge il chitarrista Tony Foster, presentano il loro ultimo album tra cavalli di battaglia che li resero una band che molti paragonavano ai Coldplay, senza però raggiungere mai questo traguardo.
Ad aprire il loro concerto romano An Early Bird, progetto solista del cantautore Stefano De Stefano che pur non essendo conosciutissimo ha già raggiunto un eccellente numero di streaming su Spotify e che lo ha visto aprire concerti del calibro di Jack Savoretti o Joshua Radin.
Un ringraziamento a Ilenia Visalli di GDG Press per l’invito e per noi di The Front Row a fotografare c’era Giulio Paravani.
