Straordinaria accoglienza per i Pixies al Paladozza di Bologna

Ieri sera è andata di scena al Paladozza di Bologna la prima data del mini tour italiano dei Pixies.

Freschi dell’uscita del loro ultimo disco Beneath the Eyrie, portano sul palco bolognese nuovi e vecchi brani che hanno fatto la storia del rock.

Ad aprire il concerto i Blood Red Shoes con l’iconica figura di Laura-Mary Carter .

Vengono dall’inghilterra e sono un power duo con Steven Ansell alla batteria.

In tour si fanno accompagnare da un tastierista e da un’ altra chitarrista.

Il pubblico nonostante abbia apprezzato il gruppo britannico non vedeva l’ora di vedere Black Francis e soci.

I Pixies non sono un gruppo di tante parole, lasciano spazio alla musica, anche perchè il pubblico è qui per questo.

Il sold- out fa capire quanto la gente segua ancora il gruppo di Boston nonostante non ci sia più Kim Deal, sostituita alla grande dalla ex A perfect circle Paz Lenchantin e dalla sua rosa magnetica.

Il concerto nelle sue 2 ore passa molto velocemente con quasi 40 brani come al solito corti e incisivi.

I suoni sono clamorosi come al solito dando un effetto elettrizzante a tutto lo show.

Il primo punk che si mischia con il rock e i folk che hanno fanno la fortuna di tante band degli anni 90 è sempre quello nonostante siano passati molti anni, ma se si ascolta l’ultima loro fatica si comprende come il loro sound è ancora contemporaneo.

Siamo nel 2019 e i Pixies sono ancora una delle migliori band in circolazione.

Stasera saranno a Torino e per chi fosse indeciso sul andare o no, noi di the front row vi consigliamo vivamente di passare un bel sabato sera con la band di Boston.

Un ringraziamento particolare a DNA concerti per il gentile invito

Foto e testo di Carlo Vergani

Pixies

Blood Red Shoes

 

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