E’ francamente difficile credere che quell’uomo con il panama in testa e il clarinetto nella mano destra abbia 79 anni, ma è ancora più incredibile scoprire che lui sulle 79 candeline ha soffiato da circa un mese e nonostante tutto è in grado di cantare e suonare ininterrottamente per 3 ore.
Stiamo parlando di Renzo Arbore, ospite finale della rassegna Astimusica 2016.
In una piazza Cattedrale gremita all’inverosimile, lo show man foggiano si è presentato con gli amici fidati dell’Orchestra Italiana. Con lui sul palco si sono esibiti l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato, la direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, fisarmonica e piano di Gianluca Pica,le percussioni di Peppe Sannino, la batteria di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina, Salvatore Esposito e Salvatore delle Vecchia.
La scaletta partiva da Napoli e dai suoi brani melodici per proseguire con i pezzi che hanno caratterizzato la fortunata carriera televisiva di Arbore. Tra una ballata e una tarantella, c’è stato spazio per gag, barzellette e ricordi di una vita. Anche se fisicamente non erano ad Asti, sono saliti su quel palco anche Renato Pazzaglia, Luciano De Crescenzo e tutte le spalle che sono diventate personaggi televisivi grazie a cult come Indietro Tutta e Quelli della Notte. Non è mancato nemmeno un “cameo” di Piemontesina Bella, suonato, come è ovvio che sia dai virtuosi mandolinisti dell’Orchestra. Uno show bellissimo e divertente che ha conquistato Asti e chiuso davvero in bellezza una fortunatissima edizione del festival astigiano.
Nel ringraziare Asp e Astimusica per l’invito ecco la scaletta dello spettacolo.
Reginella, Maruzzella, O’ Sarracino, Chella là, Guaglione, Voce Notte (contaminata con Cancao do mar), Decintecello vuje (con cameo di Nessun Dorma), Polka, Malafemmina, Piove, Mamma mi piace il ritmo, Smorz e Llights, Come facette mammeta, Aummo aummo, ‘O surdato nnamurato, Ma la notte, Medley (Vengo dopo il tg, Si la vita è tutto un quiz, Tanto pe cantà. Bis: Il Materasso, Luna Rossa e Cacao Meravigliao.
Testo e Foto di Vincenzo Nicolello
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