«Mi sono sempre dato in pasto al mio amato pubblico totalmente, “anema e core” e, quando ho interrotto, è stato proprio per “il core” malandrino, che mi ha costretto a lunghi stop negli ultimi 20 anni. Ma da Guerriero quale vengo definito, ho sempre un grande entusiasmo all’idea di tornare sul palco. Stavolta è ancora più importante l’occasione, perché festeggio 35 anni di carriera. Sarà bello sentire per l’ennesima volta l’odore di quei palchi sui quali ritroverò il mio sudore, talvolta il mio sangue, ma anche tantissimi ricordi di una vita spesa per il rock’n’roll e in cui spero di rivedere tanti volti amici e amici nuovi. Anche perché sarà il mio “ultimo giro di rock’n’roll”: ho deciso di guardare in faccia il mio futuro e dedicarmi a un nuovo me, portando nella mia carriera qualcosa di completamente nuovo e che, in questo momento della mia vita, rappresenta meglio la mia crescita artistica e personale.»
Omar Pedrini

Sarà l’ultimo tour rock dell’artista bresciano, prima di un nuovo disco che segnerà un cambiamento di rotta nella carriera e nello stile de “Lo zio Rock”.

Con Omar sul palco l’ormai rodata Omar Pedrini Band, una vera e propria rock family che va dai 25 anni ai 56 (di Omar), e che da ormai 12 anni lo accompagna nei concerti.

Chitarra, voce Omar Pedrini
Chitarra, tastiera, voce Carlo “Octopus” Poddighe
Batteria Stefano Malchiodi
Basso, voce Mirco Pantano
Voce Davide Apollo
Chitarra, voce Simone Zoni

Luci a cura di Daniele Malavasi di Puls Lighting

Ringraziamo Andrea Ricchiuto del Teatro Nuovo di Treviglio ,Viviana Tasco di International Music and Arts e il Comune di Treviglio

Foto della serata a cura di Stefanino Benni

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