Nubiyan Twist, impossibile rimanere fermi.

Rimanere immobili a un concerto la cui musica parte da un concetto di unire ritmi e sonorità provenienti da ovunque nel mondo e in modo particolare dalla Giamaica è praticamente impossibile.

E infatti ieri al Monk di Roma non c’era persona che almeno un piede non lo abbia mosso, per non dire della stragrande maggioranza che si è decisamente lanciata in una sorta di frenetica gara di ballo.

Praticamente lo potremmo definire effetto Nubiyan Twist, una banda di giovani nata in Gran Bretagna ma che di inglese ha pochissimo se non la faccenda di poter essere già annoverati tra i maggiori esponenti del dub groovy della terra di Albione.

Tom Excell insieme alla cantante Aziza Jaye e alla quasi totalità della banda nata a Leeds ma senza confini nell’anima hanno presentato la nuova proposta musicale “Find your flame“, un inno al movimento, esattamente quello che poi succede durante i loro live.

Un po’ come creare un cocktail, basta saper miscelare gli ingredienti giusti e dallo shaker ecco uscire qualcosa di decisamente attraente nel colore e nel gusto, non un coniglio dal cilindro ma una esperienza immersiva nel mondo del free jazz, dub motion o comunque lo vogliate chiamare; sarebbe bastato chiudere per un momento gli occhi e venire rapito da uno scenario da cartolina paradisiaco, un contenitore musicale pieno di allegria e suoni come provenissero da ogni parte del mondo, tantissima stima per tutti i componenti.

Un particolare ringraziamento da The Front Row allo staff del Monk.

Le fotografie sono di Giulio Paravani.

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