L’Hiroshima Mon Amour di Torino (recentemente rinnovato) ha ospitato la prima delle due date italiane del gruppo francese dei Nouvelle Vague (la prossima sarà domenica 17 al Barezzi Festival di Parma),
Definire i Nouvelle Vague non è semplice. Ma in fondo perché dover classificare la musica in categorie rigide? Di certo la band propone New Wave e Bossanova, partendo da brani celebri, che vengono rivisitati e stravolti nella loro percezione tradizionale. Così fa specie ascoltare un Fade to Grey senza l’elettronica, o un Enola Gay in chiave quasi acustica.
Marc Collin e Olivier Libaux, che hanno fondato i Nouvelle, hanno deciso di lanciare un progetto per nulla scontato e mainstream, ma chi ha assistito ad un loro concerto, potrà garantirvi che il risultato è davvero sorprendete. Chi storce preventivamente il naso sentendo parlare di Bossanova o Lounge, sbaglia. La proposta è piacevole, divertente. Dal vivo, poi, ha un valore aggiunto, grazie alla presenza sul palco di due sinuose e ammalianti interpreti femminili: Mélanie Pain (voce storica della band) e Elodie Frégé (attrice e cantante). Quest’ultima è una vera e propria “femme fatale”, che attira lo sguardo del pubblico, recitando ed interpretando in brani in modo sublime. Lo spettacolo torinese, pur senza fronzoli e produzioni stratosferiche, ci ha conquistato e, francamente, avremmo voluto potesse durare più. Ma l’arte è anche uscire da un concerto con l’acquolina in bocca, e con il desiderio di rivivere lo show in un prossimo futuro.
Ringraziamo Hiroshima Mon Amour e Glenda Gamba per l’invito. Ecco la scaletta della serata
Fade to Grey (Visage cover); Bizarre Love Triangle (New Order cover); I Wanna Be Sedated (Ramones cover); Ever Fallen in Love (With Someone You Shouldn’t’ve) – (Buzzcocks cover); Too Drunk to Fuck (Dead Kennedys cover); Sweet and Tender Hooligan (The Smiths cover); Human Fly (The Cramps cover); Dance With Me (The Lords of the New Church cover); Blister in the Sun (Violent Femmes cover); Enola Gay (Orchestral Manoeuvres in the Dark cover); Road To Nowhere (The Talking Heads cover), Friday Night, Saturday Morning (The Specials cover); Guns of Brixton (The Clash cover); Love Will Tear Us Apart (Joy Division cover). Bis: The Killing Moon (Echo & the Bunnymen cover); La pluie et le beau temps; In a Manner of Speaking (Tuxedomoon cover).
Foto in concessione di Vincenzo Nicolello. Testo di Aurelio Hyerace.