A 5 anni di distanza dal loro ultimo album, Mark Lanegan e Duke Garwood tornano con un nuovo progetto: With Animals, e lo fanno anche con un tour che in Italia arriva al New Age di Roncade.
Una storia di vite personali che si incrociano nella penombra di un set che rispecchia a pieno la loro anima musicale. Sprazzi di energie compresse nella voce di Mark e nella chitarra di Duke, lungo un progetto musicale estraneo all’ascolto febbrile e repentino, anche dal vivo. Quantità di reef decadenti come gemme preziose, con la figura prorompente di Mark Lanegan che fa da risalto ad una cornice di pubblico come sempre consistente.
Il brano “Save Me” è solo l’inizio della storia, condita da un eleganza che abbandona il frastuono per accordarsi con la profondità di un disco che viene portato in tour con la voglia di cantare senza curarsi del tempo e dei giudizi. Amici che se ne vanno, porte che si chiudono, ma nonostante ciò la voglia di andare avanti. “With Animals” suona così dal vivo, in una miscela di suoni che fanno proprie le meticolosità di album essenziali come “Blues Funeral” del 2012 e “Gargoyle” del 2017.
Suono notturno e polveroso, che prosegue sotto un ottica diversa e meno fragorosa l’apertura dei Lyenn, comunque ottimi artisti che fano propria la lezione dell’ensemble musique paesaggistico ed evocativo.
Lanegan & Garwood però hanno dalla loro anche l’esperienza e la capacità di suonare sempre in maniera sopraffina, soprattutto se fuori la mezzanotte dell’intelligenza non tarda ad arrivare, e le immagini di odio indurranno i nostri a scrivere sempre nuovi testi. Cupi e tormentati, in un set funereo e graffiante, non dimenticheremo presto la loro lezione musicale.
Vi lasciamo alle foto del nostro Diego Feltrin
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Andrea Alesse
