Napalm Death Campaign For Musical Destruction Tour 2023

Napalm Death, una delle band più estreme nella storia del metal, padri fondatori del grindcore, intensi, veloci, furiosi!

In questa unica data italiana portano dal vivo il loro ultimo capolavoro Throes Of Joy In The Jaws Of Defeatism uscito a settembre 2020, un misto di metal estremo e post punk che conferma la continua ed incredibile evoluzione della band.

A pochi mesi dal loro grande ritorno in Italia, Hellfire Booking Agency annunciava un cambio nella line up; a sostituire i Doom, scioltisi appena prima della partenza del Tour, sono stati i riformati DropDead, Punk/Hardcore da Providence attivi dal 1991, che dopo aver sgominato il Venezia Hardcore Fest nell’ultimo week end di settembre si sono uniti ai Napalm Death, ai Siberian Meat Grinder, Crossover Punk/Hardcore attivi dal 2011 e agli Escuela Grind.

 

Il live inizia puntuale alle 19:30 con gli Escuela Grind dal New England a suon di bordate di metal estremo una dietro l’altra. Katerina non sta ferma un attimo con grande approvazione del pubblico già presente in buon numero nonostante l’orario.

 

Seguono i Siberian Meat Grinder con un misto tra crossover, punk e hardcore impreziosito  dall’originalità con cui si presenta lo show dove il cantante fa il suo ingresso sul palco indossando per l’intera durata del live una maschera da orso.

 

Tocca a i riuniti Dropdead, storico gruppo hardcore punk da Providence. Una performance pazzesca dove l’attitudine annienta il fattore anagrafico senza se e senza ma. Bob Otis in trance agonistica gioca con il microfono che per un paio di volte fa una brutta fine. Decisamente apprezzato il loro ritorno sul palco!

 

E arriva finalmente il turno degli headliner Napalm Death. Barney si presenta al pubblico in stampelle, complice un infortunio al piede destro che lo costringe ad una inedita performance da seduto.

Chi pensava che questo fattore potesse incidere sulla validità dello show si sbagliava!

Una scaletta senza un attimo di tregua da Narcissus, Fuck the factoid, Contagion fino a Suffer The Children, Don’t need it, Mentally murdered e You suffer.

 

I fans che hanno riempito letteralmente lo SLaughter Club alla fine sono usciti decisamente soddisfatti da questo giovedì sera all’insegna del metal estremo, una serata particolarmente riuscita come sempre più spesso, per fortuna, accade.

 

Ringraziamo Holly di Hellfire Booking e Erocks per il gradito invito.

 

Testo e selezione foto della serata a cura di Luca Iacono

 

 

 

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