Nella serata di chiusura del SONIC PARK i MOTEL CONNECTION si sono presentati sul palco precedendo i BLACK EYED PEAS. Forse non ci si aspettava una performance del genere, non così adrenalinica.
SAMUEL, PIERFUNK E PISTI hanno letteralmente incendiato il pubblico che attendeva il gruppo statunitense.
I bassi sotto cassa sembravano delle trivelle, un tuffo nel passato per chi ha vissuto gli anni d’oro dei murazzi.
Non sono mancate le dediche di SAMUEL a quegli anni indimenticabili.
Anni dove TORINO poteva vantarsi per la propria scena musicale.
Non sono mancati nemmeno i sorrisi malinconici nell’ascoltare TWO, un tuffo nel passato che ci ha riportato all’interno del capolavoro cinematografico SANTA MARADONA, dove il trio torinese ne ha fatto da padrone per quel che riguarda il soundtrack.
Per molti è stata una grande esibizione all’insegna del divertimento, per altri è stato un viaggio mistico all’interno di suoni composti da chitarra, basso, musica elettronica con la voce di SAMUEL nelle vesti di spirito guida.
Una connessione con il pubblico che è andata ben oltre le aspettative.
Gli anni passano, ma i MOTEL CONNECTION erano musicalmente avanti più di vent’anni fa e tutt’ora la loro musica non da cenni di vecchiaia.
Possiamo dirlo a pieni polmoni: Quest’ultima serata del SONIC FESTIVAL è stata veramente unica ed irripetibile.
Grazie di tutto Stupinigi, ci vediamo nel 2024.
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A COCCHI BALLAIRA di ADFARM CHICAS e SONIC PARK
FOTOGRAFIA A CURA DI WILLIAM BRUTO PHOTOGRAPHY
