Max Pezzali a Torino: Un Tuffo nel Passato per il pubblico dello Stadio Olimpico

Ieri, 19 giugno 2024, lo Stadio Olimpico di Torino ha ospitato l’inizio ufficiale del nuovo tour di Max Pezzali, subito dopo la data zero di Trieste. Un pubblico eterogeneo, composto da bambini piccoli e adulti di tutte le età, ha riempito lo stadio, creando un’atmosfera di attesa e trepidazione.

L’inizio del concerto è stato segnato da un momento suggestivo: sul palco è salita una banda musicale, la stessa che il giorno prima aveva percorso le vie del centro di Torino, suonando i pezzi più famosi di Max Pezzali per promuovere l’evento. Quando finalmente Max si è unito alla banda sul palco, l’entusiasmo è esploso e il concerto è ufficialmente iniziato.

La serata è partita con “Viaggio al centro del mondo”, un’apertura energica che ha subito coinvolto il pubblico. Max, con la sua capacità unica di far riaffiorare i ricordi più belli attraverso le sue canzoni, ha trasportato i presenti in un viaggio musicale indimenticabile.

Il concerto ha proseguito con una serie di successi che hanno segnato la carriera di Max Pezzali, alternando brani degli 883 a quelli della sua carriera solista. “Bella vera”, “La regina del celebrità” e “La regola dell’amico” hanno fatto cantare a squarciagola lo stadio, con i fan che non hanno mai smesso di accompagnare ogni nota e ogni parola.

“Rotta x casa di Dio” e “La radio a 1000 watt” hanno riportato alla mente dei presenti le estati spensierate e le notti passate in compagnia, mentre con “Sei fantastica” e “Il grande incubo” si è passati a momenti più introspettivi e nostalgici.

Le canzoni “Sei un mito”, “Nella notte” e “Weekend” hanno mantenuto alta l’energia, portando il pubblico in un vortice di emozioni. Con “La lunga estate caldissima” e “Una canzone d’amore”, Max ha toccato il cuore di tutti, evocando ricordi di amori passati e momenti indimenticabili.

La serata è continuata con “Come mai” e “Nessun rimpianto”, due brani che hanno segnato intere generazioni, seguiti da “Eccoti” e “Ci sono anch’io”. Quando è arrivato il momento di “La dura legge del gol”, il pubblico ha risposto con un coro unanime, dimostrando quanto questi brani siano ancora vivi nella memoria collettiva.

La performance di “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” ha fatto esplodere lo stadio, con tutti i presenti che cantavano a squarciagola. L’energia è rimasta alta con il medley “Non me la menare / Te la tiri / 6 1 sfigato” e “Jolly Blue”.

“Grazie mille”, “Nord sud ovest est” e “Tieni il tempo” hanno concluso una serata magica, prima del gran finale con “Con un deca”. Le parole delle canzoni di Max, come “gli anni d’oro del grande Real” e “hanno ucciso l’Uomo Ragno chi sia stato non si sa”, hanno risuonato potenti e cariche di significato.

Max Pezzali ha dimostrato ancora una volta di essere un artista capace di unire generazioni diverse attraverso la sua musica. Il suo concerto a Torino non è stato solo uno spettacolo, ma un viaggio emotivo che ha fatto rivivere ricordi preziosi e ha creato nuovi momenti indimenticabili per tutti i presenti.

SetList completa della serata

Intro
Viaggio al centro del mondo
Bella vera
La regina del celebrità
La regola dell’amico
Io ci sarò
Come deve andare
Rotta x casa di Dio
La radio a 1000 watt
Sei fantastica
Il grande incubo
Discoteche abbandonate
Sei un mito
Nella notte
Weekend
La lunga estate caldissima
Una canzone d’amore
Come mai
Nessun rimpianto
Eccoti
Ci sono anch’io
La dura legge del gol
Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Non me la menare / Te la tiri / 6 1 sfigato
Jolly Blue
Gli anni
Grazie mille
Nord sud ovest est
Tieni il tempo
Con un deca

Un ringraziamento speciale a Matilde Scoglio di Words for You e Rachele Venco di Inalpi Arena. 

 

Fotografia e report a cura di William Bruto

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