C’è un vecchio manicomio sulle colline del Nord Italia. Una vecchia rovina, abbandonata e decaduta i quali corridoi sono pieni di fantasmi di un migliaio di menti e anime torturate. Un luogo dove ogni muro mette a nudo ancora le cicatrici di innumerevoli vite straziate. Benvenuti nel manicomio dei Lacuna Coil.
Con il loro ottavo album i Gothfathers italiani Lacuna Coil hanno deciso di alzare l’asticella, virare verso lidi più pesanti e prendere il totale controllo creativo di ogni aspetto dell’imminente Delirium, previsto per il 27 maggio 2016 su Century Media Records.
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— Emptyspiral (@emptyspiralnet) 10 marzo 2016
Di seguito la tracklist del disco:
1. The House Of Shame
2. Broken Things
3. Delirium
4. Blood, Tears, Dust
5. Downfall
6. Take Me Home
7. You Love Me ‘Cause I Hate You
8. Ghost In The Mist
9. My Demons
10. Claustrophobia
11. Ultima Ratio
Dopo esser stato fortemente coinvolto nelle produzioni del precedente disco Marco Maki Coti-Zelati ha preso il comando e assunto il ruolo di produttore principale assieme ai suoi compagni di band. L’album è stato registrato ai BRX studio di Milano tra dicembre 2015 e febbraio 2016 assieme al batterista americano Ryan Blake che con questo album entra a pieno titolo nelle fasi di registrazioni della band. Ancora una volta la band è stata supportata dall’ingegnere del suono Marco Barusso per le fasi di mixing, il quale aveva collaborato per gli album Dark Adrenaline e Karmacode. L’artwork è stato creato e ideato da Marco Maki Coti-Zelati con l’aiuto del fotografo Alessandro Olgiati.