Il tour di supporto al nuovo album “Manoglia” di Davide Van De Sfroos, uscito lo scorso 13 ottobre, è approdato ve nerdì 16 febbraio 2024 anche al teatro Tirinnanzi di Legnano (MI).
Una nuova e straordinaria occasione per incontrare il cantautore laghee, che prosegue il suo viaggio live, seguendo sempre un itinerario emotivo oltre che geografico, per abbracciare ancora il suo pubblico, per camminare tra strade e persone che collegano un passato fatto di memorie, nostalgie, storie, valori ed esperienze a cui continuare ad attingere e a rendere omaggio, il presente come spazio e momento di equilibrio, di presa di fiato e di coscienza e come terreno di speranza e un futuro che non si può prevedere né manovrare ma che tiene sicuramente lo sguardo e le intenzioni a tempi lontani.
L’album “MANOGLIA”, uscito per BMG/MyNina, contiene 11 tracce inedite che hanno preso vita negli anni e sono rimaste gelosamente custodite in un cassetto, o in una tasca come amuleti, in attesa fosse maturo il tempo per venire alla luce.
Brani che Davide, inizialmente, ha scritto per se stesso e ha conservato in una cantina speciale, nei suoi taccuini pieni di annotazioni naturali ed emotive, come fossero testimonianza di esperienze, pensieri, momenti vissuti, e che ora, pur mantenendo un sacro carattere intimistico e personale, il cantautore ha deciso di far uscire dalla penombra per permettere loro di fiorire, in segno di rinascita e ripartenza.
Questo disco, dalla profonda impronta naturalistica e ambientale, e che possiamo immaginare scritto in un prato, in un grande spazio aperto, come si evince anche dal titolo “MANOGLIA” (“magnolia” in dialetto laghée), è per Van De Sfroos un grande albero da cui germogliano le 11 foglie che, in autunno, il 13 ottobre precisamente, scenderanno verso l’ascoltatore, già abbracciato dalle radici di questa pianta cresciute negli anni e in questi mesi che verranno.
I semi piantati nella “serra artistica e creativa” di Davide, curati con pazienza, costanza e amore, daranno vita a questo splendido esemplare di “MANOGLIA” sotto cui l’ascoltatore potrà sedersi per coglierne e apprezzarne tutti i colori e gli odori, lasciandosi permeare da un senso di magia aprendo così un dialogo con quel materiale che è il legno, capace di comunicare gentilezza e calore nel suo vivere e trasformarsi costantemente regalando la sua memoria attraverso i suoi nodi.
“MANOGLIA”, che ironicamente Davide definisce un album “ricco di tormentoni autunnali”, arriva dopo la fortunata pubblicazione, in digitale e in versione doppio vinile (in Top 10 della Classifica FIMI/GfK dei vinili più venduti in Italia), del disco “DAVIDE VAN DE SFROOS – LIVE 2022” ed è un disco in cui, pur se in veste inedita, troviamo il folk tipico di Van De Sfroos la cui potenza usuale, rimanendo preponderante, lascia qui maggiore spazio e terreno fertile a sfumature, chiaroscuri, a sonorità e strumenti acustici, alla loro morbidezza. Un album intimistico, ricercato, che attinge da diverse culture e generi musicali, dalla piega vagamente psichedelica, in riferimento alla psichedelia acustica della fine degli anni ‘60 – inizio dei ‘70. Essendo un disco molto personale, che scava nella vita di Van De Sfroos, “MANOGLIA” custodisce tutte le sfaccettature umane e musicali del cantautore, accompagnate, su una ritmica completamente acustica, talvolta dal pianoforte, altre volte da un banjo o da chitarre manouche, elettroacustiche o suonate con tecnica “slide”, da un contrabbasso e da strumenti tipici di Asia e Africa.
Si ringrazia Valentina Marcandelli di About Ent per il graditissimo invito.
Foto della serata a cura di Ferdinando Bassi.