La Batteria e Kutso, un concerto decisamente sorprendente

La Batteria e Kutso, un concerto decisamente sorprendente ieri nel tardo pomeriggio al Monk di Roma.

Colonne sonore e sonorizzazioni che traggono le radici dal progressive ma anche dall’hip hop e dalla world music; questo è il mondo de La Batteria, gruppo romano creato poco più di dieci anni fa.

Emanuele Bultrini alle chitarre, David Nerattini alla batteria, Paolo Pecorelli al basso e Stefano Vicarelli alle tastiere ci riportano un po’ indietro nel tempo con le loro interpretazioni, come sparati  da una specie di catapulta all’interno di un film stile Goblin e Dario Argento ma intersecato dalla memoria storica di Ennio Morricone e condita da ritmi de i Colle Der Fomento.

E in più ieri sera al Monk si è aggiunto Matteo “Kutso” Gabbianelli per dare vita ad un concerto fuori dall’ordinario, decisamente da non perdere nelle date rimanenti di un tour in corso specialmente per chi è attratto dai suoni di un sintetizzatore analogico, o anche solo per chi è affascinato dall’oggetto Korg, strumento dalle mille risorse, (per chi vuole qui un video di un loro brano che vede per protagonista sia lo strumento che la storia di un laboratorio tecnico https://www.youtube.com/watch?v=uue_SlckxCc&t=30s ) ma soprattutto dalla buona musica.

Ringraziamo lo staff del Monk per averci concesso di esserci con le fotografie di Giulio Paravani.

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