Kane chitarre a volontà per una serata stile “faccio un salto oltremanica e ritorno”; questo è stato il concerto di Miles Kane a Largo per la data capitolina del One man band Solo tour ’24, energia, ritmo arrogante, riff punk per un parterre dalle svariate nazionalità.
Ad aprire il tutto una piacevole mezz’ora con Ethan James Barnett, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Ten Tonnes, giovanissimo cantautore inglese ed ecco quindi che si parte con la serata vera e propria; Troubled son gran pezzo punk rock graffiante che è anche il primo singolo estratto dall’album ONE MAN BAND uscito ad agosto, a seguire Better than that, brillante sensazione stile sixties, avanti poi con The wonder distorsioni elettriche a fare da contraltare ad un testo ricco di ricordi che vanno e vengono.
Cry on my guitar, Rearrange (title track del suo primo album in studio) e One man band ci accompagnano fino a Baggio, la canzone dedicata all’idolo di Kane, il famoso Divin codino calciatore italiano. E ancora Coup de grace a terminare la prima parte elettrica per far posto a quella acustica con l’introspettiva Heal dealer conosciuta per il featuring con Lana Del Rey, Standing Next to Me scritta con Alex Turner degli Arctic Monkeys, e Colour of the Trap tratta dall’album omonimo (primo dell’artista).
Si ritorna infine alla parte elettrica con Never Taking Me Alive ad alzare a mille il ritmo della serata, Come Closer a mantenerlo oltre i 160 BPM e Don’t Forget Who You Are (scritta ancora con Turner e la magica aggiunta di Paul Weller) a concludere il concerto in stile brit pop per un festoso pubblico in visibilio.
Vi aspettano ancora due date in Italia (Bologna e Padova) per ribadire una serata come questa a base di Kane chitarre a volontà. Non mancatele.
Per la partecipazione ringraziamo The Hive Project nella figura di Leonardo Pinzuti, Live Nation e Largo venue.
Testo e fotografie a cura di Giulio Paravani.
