Get Born 21 anni dopo.
Una partenza fulminea quella dei Jet, con un album incredibile, Get Born, il rock n roll nella sua pura essenza e un singolo diventato subito storia, Are You Gonna Be My Girl.
Poi come spesso accade arrivano, non necessariamente in ordine, Il successo, il declino e il ritorno.
Il loro vero e prepotente rientro sulla scena è adesso, queste 2 date di ieri a Milano e oggi a Roma, precedute da un nuovo singolo “Hurry Hurry” e dalla cover di “Un’avventura” di Lucio Battisti, cantautore decisamente nello spirito di Nic Cester fin da ragazzo.
15 anni dopo l’ultimo lavoro e dall’ultimo vero tour; nuovo album e ITALIA TOUR! L’attesa è servita.
In apertura i nostrani I Hate My Village, una cosiddetta Super Band (con elementi di Calibro 35, Verdena e Bud Spencer Blues Explosion) che ha da poco partorito un nuovo splendido album dal titolo “Nevermind The Tempo” che il pubblico di Milano ha già potuto assaporare dal vivo lo scorso luglio al Castello Sforzesco.
Le mille triple personalità di ognuno dei suoi componenti si amalgamano alla perfezione nell’elettro psych rock grazie ad una intelligenza fuori dalla norma e l’Alcatraz non può che godere di tutto questo.
L’interesse per i Jet è alto e cresce col passare dei minuti come il numero dei presenti all’Alcatraz… Dopo aver ascoltato il nuovo singolo e quindi assaggiato la “materia” si vuole capire a che tipo di esibizione si potrà assistere… avranno quella voglia matta di rock n roll nelle gambe come i loro fans ce l’hanno nella gola e nelle braccia?
Malfidenti… i fratelli Cester il rock’n’roll non possono dimenticarlo e infatti partono a razzo come se non avessero mai smesso. Tra l’altro Get Born viene eseguito dal primo all’ultimo pezzo!
La nascita, il successo, l’addio, Il sogno che bussa di nuovo alla porta, LA risposta, la consapevolezza che non è ancora il momento e finalmente la rinascita!
Get Born (again) e ci risentiamo in inverno!
Ringraziamo Leonardo Pinzuti e Live Nation e l’Alcatraz di Milano per il gradito invito.
Testo e selezione foto della serata a cura di Luca Iacono
