Al Todays Festival 2024 di Torino, il Parco della Confluenza si è trasformato in un luogo di nostalgia e magia musicale con l’esibizione dei leggendari Jesus and Mary Chain.
La serata, ospitata in questa nuova e suggestiva location, ha portato sul palco una delle band che ha definito l’indie rock degli anni ’80, regalando al pubblico un’esperienza che è stata molto più di un semplice concerto: è stata un vero e proprio viaggio nel tempo.
Formati a Glasgow nel 1983 dai fratelli Jim e William Reid, i Jesus and Mary Chain hanno rapidamente conquistato la scena musicale con il loro suono distintivo, caratterizzato da muri di chitarre distorte e melodie pop accattivanti. Con l’uscita di *Psychocandy* nel 1985, il gruppo ha ridefinito i confini del rock, mescolando elementi di noise e shoegaze, creando brani che hanno influenzato intere generazioni di musicisti. I loro testi malinconici e il sound dissonante hanno catturato lo spirito dell’epoca, rendendo i loro concerti eventi iconici, spesso caotici e indimenticabili.
Nonostante le turbolenze personali e professionali, inclusa la separazione del 1999, i Jesus and Mary Chain sono riusciti a rimanere rilevanti nel panorama musicale, tornando sulle scene nel 2007 e continuando a suonare in tutto il mondo. Al Todays Festival, la loro presenza è stata un richiamo irresistibile per i fan di lunga data e un’occasione per i più giovani di scoprire una band che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del rock.
La serata è stata aperta dai Fast Animals and Slow Kids, una delle band più amate del panorama musicale italiano contemporaneo. Con il loro sound esplosivo e la capacità di coinvolgere il pubblico, hanno dato vita a un’esibizione carica di energia, attirando sotto il palco un folto gruppo di fan entusiasti. Molti degli spettatori erano lì proprio per loro, testimoniando la crescente popolarità del gruppo e la loro capacità di catalizzare l’attenzione delle nuove generazioni.
Quando i Jesus and Mary Chain sono saliti sul palco, si è subito percepito un cambiamento nell’atmosfera. L’energia frenetica dei Fast Animals and Slow Kids ha lasciato spazio a un mood più riflessivo, ma non meno potente. Jim Reid, con la sua voce che ha saputo sfidare il passare del tempo, ha ipnotizzato il pubblico fin dalle prime note. La band ha eseguito una serie di brani che hanno fatto la storia del rock, confermando la loro capacità di creare un legame emotivo con chi li ascolta.
Il concerto è stato un tuffo nel passato per molti, un momento in cui il tempo sembrava sospeso. I fan di lunga data si sono lasciati trasportare dalle melodie che hanno accompagnato la loro giovinezza, mentre i più giovani hanno potuto scoprire dal vivo il fascino di una band che ha segnato un’epoca. Nonostante gli anni che passano, la forza dei Jesus and Mary Chain non è svanita. La loro musica, ancora capace di evocare immagini e sentimenti profondi, ha fatto cantare e ballare il pubblico, dimostrando che la vera arte non conosce età.
La serata al Todays Festival 2024 è stata più di un semplice evento musicale. È stata una celebrazione del potere della musica, un’occasione per ricordare che, nonostante il passare degli anni, le emozioni suscitate da certe canzoni rimangono vive e pulsanti. Il pubblico ha lasciato il Parco della Confluenza con il cuore colmo di ricordi e una rinnovata consapevolezza del valore del passato, proiettato però verso il futuro.
Un ringraziamento speciale a Lucia Santarelli di About Ent e Roberta Mará di Todays.
Fotografia e testo a cura di William Bruto Photography
