Inossidabili Toto suonano 40 anni di storia a Marostica

Sembra proprio che Steve Lukather, Steve Porcaro e Joseph Williams (orfani di David Paich) non abbiano nessuna intenzione di lasciare i palcoscenici. Malgrado una paio di farewell tour distribuiti negli anni (che si sono rivelate solo degli arrivederci), e la scomparsa dei due fratelli Jeff e Mike Porcaro, i Toto continuano a ripresentarsi in concerto con regolarità. Ormai sono passati 40 anni dal loro primo e omonimo album, e questo tour è la commemorazione di un lunghissimo viaggio nella musica.

La band, ormai lo sanno tutti, è composta da musicisti di altissima qualità. Le loro collaborazioni sono innumerevoli, a dire il vero prima di decidere di formare la band, Lukather, Paich e i fratelli Porcaro, erano dei turnisti richiestissimi. È notizia piuttosto recente che in tutto abbiano suonato in più di 5000 dischi. A Marostica, in una serata dal clima incerto ma in una cornice a dir poco meravigliosa, la band si è presentata in grande spolvero. Magari un po’ appesantiti dagli anni, ma con la stessa immutata voglia di divertire e divertirsi. Da qualche anno lo storico cantante Bobby Kimball ha passato il testimone a Joseph Williams.

Già cantante dei Toto nei fortunatissimi Fareneith e The Seventh One (quello di Pamela e Stop Lovin’ You per capirci) aveva abbandonato la band per problemi personali per poi ritrovare i vecchi compagni con qualche apparizione live. I concerti dei Toto sono sempre una goduria infinita. È un vero e propio greatest hits quello che la band presenta a Marostica, ma in versione extra large. Moltissimi infatti i brani proposti, ma tantissimi anche i brani ripescati da album vecchissimi e che raramente sono stati riproposti dal vivo in un tour. Il concerto inizia con la recente Devil’s Tower, brano inedito anche se composto nel 81.

La voce Joseph ( o Joe come si fa chiamare ora) è ancora ottima. Segue a ruota Hold The Line, uno dei brani più famosi che nei precedenti tour veniva sempre proposta tra le ultime e che lascia supporre che il concerto sarà ricco di sorprese.. Il concerto è un continuo alternarsi di brani che ripercorrono la carriera dei Toto. Immancabile l’omaggio a Michael Jackson con il brano Human Nature, scritto da Steve Porcaro. Il pubblico non può che essere esaltato dalla qualità dello spettacolo proposto. È un’emozione anche per chi come me, li ha visti già parecchie volte.

Setlist: