Torna sul palco in concerto, con il progetto Le Luci della Centrale Elettrica, Vasco Brondi.
Lo abbiamo seguito al Monk per la prima delle due serate romane, in mezzo ad un pubblico che non si è risparmiato nonostante la pioggia ed è corso in massa con una sala completamente in sintonia con il cantautore emiliano. Ad accompagnarlo ieri sera anche Giorgio Canali e Gabriele Lazzarotti.
Riportiamo qui il comunicato stampa:
A cinque anni dall’ultimo concerto si riaccendono LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA e lo fanno per un’occasione speciale: festeggiare i 15 anni dalla pubblicazione del primo album, quel CANZONI DA SPIAGGIA DETURPATA che ha segnato un vero spartiacque per la musica italiana indipendente.
Un disco epocale e per molti anche generazionale che ha cambiato le regole del gioco: un ragazzo poco più che ventenne, senza major discografiche ne promozione, irrompe sulla scena musicale con dieci canzoni che conquistano l’attenzione e lo catapultano sulle copertine delle riviste musicali, alla vittoria della Targa Tenco come miglior opera prima e sui palchi dei club più importanti.
Come scrisse Stefano Bottura su Rockit nel 2008: “Finalmente. Le Luci Della Centrale Elettrica, cioè Vasco da Ferrara, nemmeno 25 anni. Qualcuno capace di urlarci in faccia il tempo devastato e vile in cui viviamo, con quella rabbia&dolcezza che solo chi viene dalla provincia ed è giovane davvero (e ha un talento smisurato) si può permettere. Qualcuno che si aspettava da tempo, da troppo tempo, ripiegati su noi stessi a sentir canzoncine o nenie (o lagne) senza spina dorsale senza intensità di sguardo senza rabbia di vivere. Impegnati a guardarci allo specchio ci eravamo dimenticati che esisteva ancora un mondo intorno, fuori.”
Un ritorno emozionante, come ha sottolineato lo stesso Vasco: “Grazie per l’entusiasmo che c’è stato attorno a questa idea di riportare sul palco Canzoni da spiaggia deturpata.
Per me è una faccenda molto intima anche se fatta letteralmente sotto i riflettori.
Riprendere in mano quelle canzoni in questi giorni e sentire che c’è ancora il soffio della vita lì dentro e nel frattempo tutte le cellule del mio corpo sono cambiate due volte (avete presente che si dice che le cellule del corpo umano cambiano tutte ogni sei o sette anni…)
Comunque sarà una bomba, suoneremo il primo disco e altre canzoni degli ultimi anni.
Grazie anche dei vostri messaggi, è stato bello crescere assieme e avere creato attraverso le canzoni questa misteriosa connessione tra di noi, invisibile ma forte e chiara. L’ho sempre sentita.”
Vasco Brondi sarà accompagnato sul palco da Andrea Cabeki Faccioli alle chitarre, Angelo Trabace alle tastiere e Niccolò Fornabaio alle percussioni.
In scaletta, oltre ai brani di Canzoni da spiaggia deturpata anche altre canzoni del repertorio più recente.
Tutte le informazioni sui concerti e sui biglietti sul sito www.vascobrondi.it
I concerti sono prodotti da IMARTS International Music&Arts con Gibilterra Management ai quali vanno i nostri ringraziamenti insieme a Marika Lerario e tutto lo staff del Monk e La Tempesta Dischi.
Le fotografie della serata sono di Giulio Paravani.