I Wooden Shjips al Bronson di Ravenna aprono il loro mini tour italiano

Punto di riferimento da oltre un decennio della psichedelia contemporanea, i Wooden Shjips arrivano in Italia per presentare l’ultimo album “V” uscito a fine maggio per Thrill Jockey.

Il nuovo lavoro del quartetto composto da Omar Ahsanuddin, Dusty Jermier, Nash Whalen e Ripley Johnson arriva dopo ben 5 anni dall’ultimo album Back To Land.

I membri della band condividono da sempre l’amore per il rock classico di band come Velvet Underground e Neil Young, oltre all’amore più evidente per la scena sixties di San Francisco.

Questa sensibilità e questa comunanza di gusti unisce i 4 membri della band nonostante vivano in città diverse.

Ad aprire il concerto c’è stato So low.

Campionamenti e pochi accordi di chitarra compongono i brani di questo artista.

Dopo So low è la volta dei Pontiak.

Il nuovo album dei tre fratelli Carney arriva ad oltre due anni di distanza dal precedente ‘Innocence’ ed è stato registrato in Virginia presso gli studi della band stessa.

Si tratta di un lavoro di puro hard southern rock in salsa stoner.

Ma la differenza con gli ultimi lavori si sente tutta: la produzione analogica e ancor più ricercata e il clima da rock della grande frontiera portano a citare giganti come Neil Young, Iron Butterfly e il meglio dell’Americana moderna

Un ringraziamento particolare a DNA concerti

Foto di Carlo Vergani

Wooden Shjips

Pontiak

So low

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