La Conferenza Stampa di presentazione di Home Festival 17

Questa mattina, all’interno della magnifica sala degli arazzi di Ca’ Sugana, sede del Comune di Treviso, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’Home Festival 2017. A presenziare, di fronte ad un nutrito numero di giornalisti e fotografi, c’erano il fondatore Amedeo Lombardi, il sindaco di Treviso Giovanni Manildo e all’assessore Paolo Camolei.

In apertura di conferenza il sindaco si è detto orgoglioso che Treviso, ancora una volta, possa ospitare questo festival che ormai, a tutti gli effetti, è il più grande d’Italia. Elogiando il gran lavoro organizzativo svolto da Amedeo Lombardi e tutto il suo staff. Sottolineando che il numero dei grandi ospiti presenti al festival, non sia solamente rivolto ad un pubblico di giovani, ma anche di chi proprio giovanissimo non lo è più. Vedi Duran Duran, The Wailers.

Il fondatore Amedeo Lombardi, prendendo la parola, ha voluto sottolineare con particolare cura, tutto il lavoro organizzativo in merito alla sicurezza. Il lavoro sviluppato in stretta collaborazione con le forze dell’ordine è stato enorme, ed ancora in via di sviluppo. Soprattutto in funzione dei fatti di cronaca degli ultimi mesi, la sicurezza è stata messa più che mai in primo piano. Anche il discorso viabilità è stato curato in maniera particolare, predisponendo parcheggi e bus navetta, delimitando una zona rossa inibita la traffico veicolare, per poter consentire ai residenti e alle varie strutture locali, di poter svolgere i loro ordinari movimenti senza essere intralciati. Amedeo sottolinea inoltre l’importanza di alcune particolarità in atto da quest’anno al festival. Quali la predisposizione di punti in cui verrà fornita gratis l’acqua a tutti, la predisposizione della moneta elettronica, assolutamente rimborsabile. Particolarità, quest’ultima, messa in atto già da altri festival ma non sempre con la possibilità del rimborso. Amedeo Lombardi non si è voluto soffermare sui nomi degli ospiti che quest’anno saranno presenti al festival, in quanto la conferenza sarebbe durata alcune ore ed inoltre perché la varietà delle proposte è talmente ampia che ognuno avrà la possibilità di seguire chi più preferisce. Tra le domande più importanti che sono state fatte al fondatore, ce ne sono state due in particolare. La prima è stata: il festival, nelle prime edizioni è sempre stato gratuito, da qualche anno è a pagamento. È stata una scelta obbligata, oppure personale? Il fondatore, molto semplicemente ha risposto che è stata una scelta forzata. In quanto sostenere un’organizzazione del genere, chiamando nomi di sempre più alto valore, aggiungendo tutta l’organizzazione in merito di sicurezza, hanno reso impossibile mantenere gratuito un festival di questo livello. La seconda domanda, un po’ ironica e un po’ provocatoria, è stata: ma chi te lo fa fare? Amedeo ha risposto con una sola emblematica frase “la passione”. Aggiungendo che anche lui si è posto questa domanda più volte, soprattutto dopo gli atti terroristici degli ultimi tempi, alla fine la passione ha avuto la meglio. Aggiungendo la frase “di fronte al terrorismo rispondiamo con il sorriso” Ha voluto aggiungere un consiglio a tutti coloro che parteciperanno al festival: cercate di arrivare presto, perché le dovute procedure di sicurezza provocheranno degli inevitabili rallentamenti in fase di ingresso all’area del festival.

Tutte le informazioni necessarie riguardo agli orari, viabilità, camping, parcheggi ecc. le trovate nel link qui sottoli

http://www.homefestival.eu/it/ e la pagina facebook Home Festival

Foto e articolo di Diego Feltrin

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