Sulla cerimonia di premiazione dei Grammy Awards 2020 aleggiava un velo di tristezza. La tristezza e lo sgomento che arrivano dopo l’annuncio di una tragica notizia. Un po’ come accadde nel 2012, dopo l’improvvisa scomparsa di Whitney Houston.
Nella mattinata (fuso orario della costa ovest americana) si è diffusa la notizia della tragica scomparsa della leggenda dell’NBA Kobe Bryant, che – insieme alla figlia 13enne ed altre 8 persone – sono stati vittima di un incidente in elicottero sulle colline di Calabasas. Questa perdita non poteva non influenzare la cerimonia di ieri sera, considerando la grandezza del personaggio e anche il fatto che si svolgeva in quello che è stato il suo “tempio” (lo Staples Center di Los Angeles) per anni.
L’omaggio al grande campione ha aperto la cerimonia, introdotto da una commossa Alicia Keys, mentre le sue foto inondavano i maxischermi ed i volti delle personalità presenti si inondavano di tristezza. L’artista canta, in suo onore, ‘It’s So Hard to Say Goodbye to Yesterday‘ dei Boyz II Men.
Ma “the show must go on”. E così è stato.
Protagonista indiscussa della serata è stata in assoluto la giovanissima Billie Eilish, che solo un anno fa era sconosciuta ai più ed oggi è una star a livello globale e, da ieri sera, entrata negli annali della storia dei Grammy Awards.
I quattro premi nelle categorie più ambite – Record Of The Year, Album Of The Year, Song Of The Year e Best New Artist – sono tutti suoi, e di fatto l’anno incoronata come più giovane vincitrice di tutti i tempi. Oltre a questi, la Eilish si è portata a casa anche i premi per il Best Pop Vocal Album e Best Non-Classical Engineered Album. E nel frattempo, anche il fratello e producer Finneas O’Connell si è aggiudicato l’award come Producer Of The Year, Non-Classical.
Alla rapper Lizzo, che di nomination ne aveva ben 8, sono andati altri tre riconoscimenti: Best Pop Solo Performance per ‘Truth Hurts’, Best Traditional R&B Performance per ‘Jerome’ e Best Urban Contemporary Album per ‘Cuz I Love You’.
Vittoria in categorie minori anche per Lil Nas X, Tyler, The Creator, Tool, Rosalía, Vampire Weekend, ed un premio postumo per Nipsey Hussle.
Durante la cerimonia si sono esibiti sul palco diversi artisti: la stessa Billie Eilish, Ariana Grande, Lizzo e gli Aerosmith, senza il batterista storico Joey Kramer. Anche Lil Nas X ha portato sul palco la sua celebre ‘Old Town Road’, eseguita insieme a Diplo, Billy Ray Cyrus e BTS.
Di seguito alcune tra le categorie principali ed i rispettivi vincitori (la lista completa è consultabile QUI):
Record of the Year: ‘Bad Guy’, Billie Eilish
Album of the Year: ‘When We All Fall Asleep, Where Do We Go?’, Billie Eilish
Song of The Year: ‘Bad Guy’, Billie Eilish
Best New Artist: Billie Eilish
Best Pop Solo Performance: ‘Truth Hurts’, Lizzo
Best Pop Duo/Group Performance: ‘Old Town Road’, Lil Nas X Featuring Billy Ray Cyrus
Best Traditional Pop Vocal Album: ‘Look Now’, Elvis Costello & The Imposters
Best Pop Vocal Album: ‘When We All Fall Asleep, Where Do We Go?’, Billie Eilish
Best Dance Recording: ‘Got to Keep On’, The Chemical Brothers
Best Dance/Electronic Album: ‘No Geography’, The Chemical Brothers
Best Contemporary Instrumental Album: ‘Mettavolution’, Rodrigo y Gabriela
Best Rock Performance: ‘This Land’, Gary Clark Jr.
Best Metal Performance: ‘7empest’, Tool
Best Rock Song: ‘This Land’, Gary Clark Jr.
Best Rock Album: ‘Social Cues’, Cage The Elephant
Best Alternative Music Album: ‘Father of the Bride’, Vampire Weekend
Best R&B Performance: ‘Come Home’, Anderson .Paak Featuring André 3000
Best Traditional R&B Performance: ‘Jerome’, Lizzo
Best R&B Song: ‘Sayso’, PJ Morton Featuring JoJo
Best Urban Contemporary Album: ‘Cuz I Love You (Deluxe)’, Lizzo
Best R&B Album: ‘Ventura’, Anderson .Paak
Best Rap Performance: ‘Racks in the Middle’, Nipsey Hussle Featuring Roddy Ricch & Hit-Boy
Best Rap/Sung Performance: ‘Higher’, DJ Khaled Featuring Nipsey Hussle & John Legend
Best Rap Song: ‘A Lot’, 21 Savage Featuring J. Cole
Best Rap Album: ‘Igor’, Tyler, The Creator