Sa essere dolce, sensibile, ma anche aggressiva ed energica. Tutte queste caratteristiche, Elisa le ha messe in mostra ieri sera in quel di Montichiari, davanti ad un PalaGeorge gremito. Un talento indiscusso, quello della cantante, che ha offerto uno spettacolo che coniuga momenti pop a dolci ballate, senza mai dimenticarsi della sua anima rock.
Uno spettacolo quello di questo On Tour fatto non solo di musica, ma anche di luci ed effetti speciali. In questa occasione Elisa promuove il suo ultimo disco, On, che segna un nuovo cambiamento di rotta per questa artista che non vuole relegarsi in un settore musicale ben preciso, ma all’alba dei quarant’anni vuole sperimentare e sentirsi libera.
Sono le 21.20 quando la cantante friulana fa il suo ingresso, avvolta dalla nebbia. Un avvio davvero catartico e dal grande impatto, visivo ed emozionale. Si parte in quarta con Bad Habits, No Hero, Catch The Lights e Ready Now, tutti estratti da On. Ma è quando partono le note di Stay che la folla inizia a scaldarsi sul serio e fa sentire la propria voce. Il salto nel passato continua con Eppure Sentire, Bruciare per Te, Ti Vorrei Sollevare e si fa più intimo quando la cantante imbraccia la chitarra per suonare una bellissima ed intima versione di Broken.
Seduta a terra con chitarra alla mano, mentre sui due schermi circolari laterali gli occhi di Mia Martini la osservano, Elisa propone la sua versione di Almeno Tu Nell’Universo, la cover che registrò nel 2003 per il film Ricordati di Me.
Il pubblico è caldo ed ha davvero voglia di cantare, tanto che spesso Elisa è costretta a “cedere il microfono” alla folla, che è diventata parte integrante dello spettacolo. Scorrono veloci così altre hit, da Luce passando per A Modo Tuo, fino a Heaven Out Of Hell. Bellissima la viscerale cover dello storico pezzo di Leonard Cohen, Hallelujah, che la cantante ha inserito in scaletta, dopo la scomparsa dell’artista. L’inizio della fine è tutto a suon di rock: Together ne è il culmine, mentre Rainbow chiude il concerto prima degli Encore.
Per salutare il suo pubblico Elisa propone With The Hurt, passando per Gli Ostacoli del Cuore, fino alla chiusura con Cure Me. Due ore e passa di concerto che sono letteralmente volate.
Elisa con questo nuovo tour mostra con consapevolezza nuovi lati di sè stessa che convivono assieme grazie all’enorme talento che madre natura le ha dato.
Si ringraziano F&P Group, Parole & Dintorni e Zed! Live per il gentile invito.
Testo a cura di Claudia Favalli
Di seguito, gli scatti della serata a cura di Gigi Meriti:
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