I Dropkick Murphys, dopo la data dello scorso 20 luglio al Carroponte di Sesto San Giovanni, sono tornati in Italia nel 2023 per un’unica data al Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) con ben tre special guests: i Pennywise, band di punta della scena melodic hardcore punk mondiale, The Rumjacks, band folk punk di Sydney, e Jesse Ahern, cantautore e one man band di Boston.
I Dropkick Murphys da sempre ci regalano live scatenati e unici, capaci di far ballare, pensare e commuovere con l’allegria e la potenza della propria musica.
Un aspetto determinante per il successo del prossimo tour che vedrà anche la presentazione dal vivo del loro undicesimo ed ultimo disco “This Machine Still Kills Fascists”, uscito il 30 settembre 2022 per Pias/Dummy Luck Music.
L’album, scritto su testi inediti di Woody Guthrie, è anticipato dai due singoli “Two 6’s Upside Down” e “Ten Times More”, già disponibili su tutte le piattaforme streaming. Il fondatore della band, Ken Casey, ha spiegato: “Il progetto ha richiesto molto tempo. Nora Guthrie pensa che a suo padre Woody gli sarebbe piaciuto da matti, che eravamo in qualche modo spiriti affini, per così dire, il che per noi è stato un grande onore.”
I Dropkick Murphys rimangono con orgoglio i perdenti del rock ‘n’ roll di Boston diventati poi campioni.
Dal 1996, i ragazzi hanno creato il tipo di musica che dovrebbe essere cantata a squarciagola, in arene affollate, durante il terzo quarto o il nono inning di una incredibile rimonta.
La loro celebre discografia include quattro album di debutto consecutivi nella top 10 di Billboard (“Turn Up That Dial”, “11 Short Stories Of Pain & Glory”, “Signed and Sealed in Blood”, “Going Out In Style”), insieme al disco d’oro del 2005 “The Warrior’s Code”, contenente il grande classico doppio platino“I’m Shipping Up To Boston”. Sia che tu abbia assistito a un concerto leggendario al The Rathskeller(The Rat) sotto Kenmore Square, oppure scoperti in The Departed di Martin Scorsese, vincitore dell’Oscar, o li abbia visti buttare giù il Coachella (o uno di centinaia di altri festival), sei diventato automaticamente parte della loro famiglia allargata.
La musica dei Dropkick Murphys ha generato mezzo miliardo di stream, hanno spostato silenziosamente oltre 8 milioni di persone in tutto il mondo e la band ha fatto il tutto esaurito in più continenti. Nel 2020, la band è stata una delle prime ad abbracciare l’idea di realizzare esibizioni in streaming, a partire dalla performance virtuale “Streaming Up From Boston” durante il St. Patrick’s Day, seguito poi dalla livestream “Streaming Outta Fenway”, che ha attirato oltre 5,9 milioni di spettatori e ha ottenuto il terzo posto nella classifica “Top 2020 Livestreams” di Pollstar. “Dropkick Murphys St. Patrick’s Day Stream 2021…Still Locked Down”, è stato al numero 1 nella classifica Livestream di Pollstar durante la settimana terminata il 22 marzo 2021, registrando oltre 1 milione di visualizzazioni.
Si ringrazia Hub Music Factory srl per il gentile invito
Fotografie a cura di Pedrazza Fabrizio