Il concerto dei Die Antwoord a Rock in Roma porta sicuramente un’onda sonora molto diversa da tutti i concerti delle varie manifestazioni musicali estive a Roma.
Una sorta di tecno/rap che, pur avendo perso lo smalto degli esordi, quanto meno si rivolge anche ad una parte di pubblico fino a ora snobbata dai programmi musicali proposti.
E pur non raccogliendo un numero di presenti che magari avrebbe meritato, sicuramente non si risparmia in un live schizofrenico e trasgressivo, con un volume oltre la soglia del perbenismo di quartiere che circonda l’Auditorium e la Cavea, teatro succursale di Rock in Roma 2024 per alcuni importanti concerti.
Ninja/Yolandi coppia principale, accompagnati dal dj Hi-Tek, che in passato furono gà ospiti della stessa manifestazione addirittura aprendo l’evento dei Prodigy, puntano molto sull’effetto rave party, grandi subwoofer alti sui quali arrampicarsi circondati da addetti alla security in puro stile ninja ( neri ti compaiono all’improvviso alle spalle al terzo/secondo pezzo) e partenza con luci strobo degne delle migliori feste underground e dei migliori patemi dei fotografi presenti.
Comunque un plauso per l’impegno, assoluto, per uno stile certamente anticonformista al limite della legalità e una nota di rilievo per l’apertura della dj Lil2Hood diversamente conosciuta come Flashwrldwide per un paio di pezzi mixati decisamente grunge e metallari.
Grazie a Elio Bordi dello staff di Daniele Mignardi per Rock in Roma 2024.
Le fotografie per noi sono di Giulio Paravani.
