Autore: Candies for breakfast
Album: Candies for breakfast
Label: IndieBox Music
I Candies for breakfast da Cremona sono un quartetto energico e colorato di al rock che pesca da chitarre multistrato e dalla voce femminile, per dare risalto ad una buona prova su disco, pronta per i palchi estivi e le sudate di birra e rock genuino. Giulia Dagani è la loro frontgirl caparbia e mai doma, con una carica modello GoGoPonies e una teatralità che trasuda sicurezza e capacità di cambiare tono. Dal power rock di Xin Xin, canzone che è possibile anche ammirare nel loro videoclip, ai mid tempo che trasuda vivacità e aggressività calibrata in stile No Doubt in Hot.
Il loro omonimo disco convince per la forza e per la sincerità, con un artwork colorato che lo invita ad ascoltare e una scelta musicale molto apprezzata a livello internazionale, come confrontabile con Are you cryin? e il suo torpore rock che ricorda gli Evanescence. Due anni per scriverlo e tanta passione, anche misurata nella ballata Time Keeps going on, pezzo dove il songwriting dei Candies for breakfast incontra i rockers più gentili e di prepara ad un animo più pop che viene fuori con Everytime, una forma pop-punk dai ritornelli smithsiani e dall’acustica travolgente e magnetica.
Qualche attracco hard rock non guasta, tra le proclamazioni di una band che ci mette del suo e cerca una forma canzone lucida e pulita nei suoni, servendosi di una costruzione classica dalle pulsioni secche in I’m gonna stay. Le chitarre si fanno ispide tra le melodie di The death of me and you, per celebrare con una virata punk più amara la fine di un amore, con sguardo più cupo e la solita determinazione delle liriche spesso sanguinanti dei Candies for breakfast. Kepp on rocking!
Testo a cura di Andrea Alesse
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