Bombino: il guitar hero del desert blues a Torino per la prima data italiana

Goumar Almoctar aka Bombino è approdato sul palco del HIROSHIMA MON AMOUR di Torino portando tutta la sua sonorità e il suo stile, un mix di blues rock, world music e folk, con influenze della musica tradizionale tuareg.

Bombino riferendosi alla sua carriera dice di essersi ispirato a musicisti come Jimi Hendrix e Mark Knopfler.

Noi non siamo qui per giudicare o fare paragoni, ma ieri sera le dita lunghe e affusolate di Goumar hanno sicuramente stupito il suo pubblico dimostrando il suo innato talento nel far suonare la sua compagna di avventura, anzi, compagna di vita.

Bombino indubbiamente è una stella internazionale ed è per questo che ha collaborato con grandi artisti come Keith Richards, Robert Plant, Dave Longstreth dei Dirty Projectors e Cass McCombs, passando anche dalla nostra terra nel 2015 nel brano “si alza il vento”, brano contenuto nel disco di JovanottiLorenzo 2015cc

A distanza di cinque lunghi anni dal suo ultimo disco, finalmente Bombino ci ha presentato il suo ultimo lavoro discografico “Sahel” dove possiamo trovare le caratteristiche del cantautore Nigerino , insieme forti messaggi alla sua cultura a cui appartiene , ricordando la resistenza e l’importanza delle radici a cui appartengono.

Bombino è una chitarrista/Cantautore che non può mancare nella nostra bacheca dei biglietti di musica live.

 

Un ringraziamento speciale a GLENDA di Hiroshima Mon Amour

 

Fotografia e report a cura di WILLIAM BRUTO PHOTOGRAPHY

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