Bill Evans si è esibito ieri sera al Blue Note di Milano, un concerto atto a celebrare l’uscita del progetto Petite Blonde, che quest’anno celebra il suo 25esimo anniversario.
Aveva solo 22 anni quando Bill Evans incontrò Miles Davis, con cui incise The man with the horn e Star people. Nel suo curriculum vanta la militanza nella Mahavishnu Orchestra del «mostro sacro» John McLaughlin tra il 1984 e il 1986 e, negli anni successivi, le session con Herbie Hancock e Gil Evans, e stelle del rock come Mick Jagger e Andy Summers, e soprattutto un progetto solista che va avanti ininterrottamente da oltre un quarto di secolo e che, nel suo complesso, è diventato terreno di incontro e laboratorio di grandi talenti come Victor Bailey; Darryl Jones e Dennis Chambers.
Maestro della fusion, crea negli ultimi anni il progetto Soulgrass, una miscela di jazz elettrico e di bluegrass, il folk dell’America di inizio Novecento.
Al Blue Note di Milano Bill Evans ha festeggiato l’anniversario del progetto Petite Blonde, portando con se sul palco Ulf Wakenius (chitarra el.), Gary Grainger (basso el.) e Dennis Chambers (batteria).
Nel ringraziare il Blue Note di Milano vi lasciamo ad una selezione scatti della serata a cura di Sandro Niboli:
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