Cinquemila spettatori hanno pregato all’unisono affinché l’annunciata bufera temporalesca non rovinasse la loro serata perfetta e alla fine ci sono riusciti.
Martedì 10 luglio al Gru Village era in programma la prima data del Tour di Ben Harper. Sul palco torinese l’artista americano è stato accompagnato dai bravi e coloratissimi The Innocent Criminal. La serata è stata aperta dal gruppo romano Il muro del canto, che ha regalato una quarantina di minuti di “combat folk”. Poi, verso le 22.15 di giallo vestito e con l’immancabile cappello a larga tesa è salito lui, accolto da una religiosa ovazione. Per il vincitore di 3 Grammy Awards, 15 album in studio all’attivo e 4 live, con tour sold out in tutto il mondo sono state due ore di grande musica, con una ventina di brani in scaletta. Del resto Ben Harper è considerato, a ragion veduta, un vero e proprio punto di riferimento della musica mondiale. Dicevamo dei The Innocent Criminals, che hanno supportato il sessantenne artista con un suono convincente e coreografico. La band era composta da Leon Mobley (percussioni), Juan Nelson (basso), Oliver Charles (batteria), Jason Mozersky (chitarra).
Nel ringraziare Gru Village e Las Chicas Adfarm per l’invito ecco la scaletta indicativa della serata. The Will to Live, Don’t Give Up on Me Now, Burn One Down, Whipping Boy, We Get By (Mavis Staples cover), Fight for your Mind, Them Changes, Steal My Kisses, Alone, Please Bleed, Walk Away, Forever, Gold To Me, Call it what it is, Diamonds on the Inside, Machine Gun (Band of Gypsys cover), Superstition. Bis: Welcome to the Cruel World.
Foto (in gentile concessione) e Testo di Vincenzo Nicolello
