Batteria alias Billy Cobham, in pratica se usiamo il termine dello strumento a percussione più famoso non possiamo prescindere dal nome di questo ottantenne signore che non smette mai di stupire.
Billy Cobham ieri sera ha chiuso la rassegna Summertime presso la Casa del Jazz a Roma con un concerto che sembrava non terminasse mai e che ha incollato il pubblico presente (arena al completo) alla sedia ma che a fatica è rimasto fermo come da etichetta (un po troppo rigida) vuole l’organizzazione.
Uno dei migliori batteristi in circolazione, tra i primi dieci al mondo secondo affermate riviste specializzate, che a distanza considerevole, cinquanta anni, dall’esordio del disco da solista Spectrum riesce ancora a sorprendere gli ascoltatori dal vivo e non.
Se poi dal vivo si circonda di elementi più che validi, Rocco Zifarelli alla chitarra, Gary Husband alle tastiere, Michael Mondesir al basso e Marco Lobo alle percussioni, rendere la serata appassionata e tra le più riuscite della manifestazione è gioco facile.
Un ringraziamento particolare va da noi di The Font Row a Marta Fontana di Musica per Roma.
Le fotografie della serata sono di Giulio Paravani.
