Il secondo giorno del Bayfest 2017 è forse il più atteso visto che a salire sul palco del bayfest ci sono i Bad Religion.
I Bad Religion non hanno bisogno di presentazioni: più di trent’anni di sano punk-rock californiano portato sui palchi di tutto il mondo, per la gioia di un pubblico davvero affezionato che continua a seguirli con entusiasmo e passione.
Con la band di Greg Grafin ci saranno altre due band storiche del punk rock come i Good Riddance e i Pennywise.
I primi a salire sul palco ci sono i bolognesi Linterno. Il loro punk rock melodico si fa apprezzare da diversi anni e dopo aver calcato i palchi dei maggiori festival europei come il punk rock holiday eccoli finalmente tornare a casa.
La loro performance nonostante sia durata molto poco si fa apprezzare perchè la carica che ci mettono questi ragazzi è molto contagiosa.
I 7years da Livorno proseguono alla grande il lavoro dei colleghi emiliani e sono qui al Bayfest anche per testare i brani del nuovo disco appena uscito.
Dopo diverse cambi di line-up e progetti acustici ecco tornare il gruppo di Andrea Rock: gli Andead.
Dopo anni di silenzi tornano con IV The Underdogs con Andrea che ritorna ai vecchi albori e dal vivo si nota particolarmente: semplice punk rock senza se e senza ma.
Gli Shandon con il 2016 dovevano tornare per un breve tour per testare i nuovi membri della band, ma dopo 1 anno e mezzo sono ancora in giro per l’Italia e l’Europa. Il risultato è che Olly ha finalmente trovato l’alchimia e le motivazioni giuste che lo avevano abbandonato dopo aver sciolto la band anni fa. Recuperano brani vecchi come Janet e nuovi come Tony Alva, che risulta azzeccata vedendo la rampa da skate all’ingresso dell’area concerti. Il loro ska-core ci sarebbe stato nel primo giorno, ma come dice sempre Olly, gli Shandon con gli anni hanno abbandonato lo ska per suoni più vicini al punk rock e quindi in sostanza la loro presenza nella line-up è più che giusta.
I Primi mostri sacri a salire sul palco sono i Good Riddance. La potenza di questa band è incredibile, si vedono i primi circle pit e devastanti crowd surfing. Nonostante siano fermi con discografia sono sempre in giro per il Mondo per scaldare tutte le folle con il loro hardcore punk. Così anche qui a Bellaria, dove i classici brani della band fanno impazzire tutti i presenti.
I Pennywise da quando sono tornati alla formazione originale non si sono ancora fermati. Brani come Fuck Authority e Bro Hymn sono dei classici che dal vivo sono sempre delle bombe ad orologeria.
Nonostante siano diventati famosi anche con diverse cover come Stand by Me, dal vivo farne così tante stancano un po’ visto la lunghissima discografia della band. Nonostante tutto lo show è stato coinvolgente e pieno di energia.
I Bad Religion non hanno bisogno di presentazioni. La band di Greg Grafin, che abbandonato la cattedra di professore, si trasforma in quella macchina punk rock che tutti conoscono. Nonostante diversi problemi tecnici e con il pubblico fanno un ora di show incredibile ripercorrendo tutti i trent’anni di carriera.
Nonostante l’età che avanza l’affiatamento tra i membri del gruppo è incredibile, nonostante la voce di Greg che con l’avanzare del concerto sembra diminuire.
Fuck Armageddon… This Is Hell è il brano che chiude alla grande lo show e il tour che dopo 22 date in un mese fa capire che la band non sente proprio il tempo passare.
Un ringraziamento particolare a LP rock events e HUB music factory per il gentile invito.
Foto e testo di Carlo Vergani
Bad Religion
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Pennywise
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Good Riddance
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Shandon
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Andead
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7years
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Linterno
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